Pininfarina ha presentato la concept car Modulo in occasione del lancio della sua prima serie NFT. La parte digitale è direttamente ispirata allo schizzo originale dell’auto, incarnando la connessione tra l’heritage del marchio e le nuove tecnologie.
La tradizione automobilistica e l’innovazione di NFT secondo Pininfarina.
Questa è un’altra promessa per tenere d’occhio l’agenda NFT di lusso. Dal 24 al 26 maggio Pininfarina sarà all’asta, tramite la piattaforma di vendita RM Sotheby’s, la prima riga di NFT. La data che segna l’ingresso dell’azienda italiana di design in Web3 “con l’obiettivo di esplorarne le frontiere e le opportunità” ha affermato Silvio Angori, amministratore delegato della società.
Per formalizzare il progetto, Pininfarina, in collaborazione con 1of1 e la musicista Sasha Sirota, ha scelto di presentare la concept car Modulo progettata nel 1970. In quanto tali, le cinque NFT sono animate, rappresentano lo schizzo originale del modello e sono integrate da una colonna sonora. Un modo per le aziende creare un collegamento tra la storia dei marchi automobilistici e l’era digitale moderna.
Per rafforzare la sua incursione nel Web3, Pininfarina anche ascoltare raccontare le esperienze fisiche. Pertanto, questi acquirenti NFT potranno usufruire di una visita guidata al museo aziendale curata dal presidente dell’azienda, Paolo Pininfarina, di una sessione privata con l’ufficio design o anche di un’esperienza immersiva “Pininfarina Virtual Lab”.
Con questa suite di ricambi digitali, Pininfarina si unisce ad altre iniziative automobilistiche implementate nel regno virtuale. Esports per Lamborghini, metaverse per McLaren, NFT per Bugatti… tanti risvolti nel mondo del digital 3.0 che vuole portare nuove forme di innovazione in questo settore.
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