Berlusconi ha dimostrato la sua lealtà all’Occidente e il suo sostegno all’Ucraina




Ex Presidente del Consiglio d’Italia Silvio Berlusconi lei ha ha dimostrato questo mercoledì la sua lealtà all’Occidente e il tuo supporto per Ucraina di fronte all’aggressione russa, nel suo primo discorso al Senato da quando era stato espulso nove anni fa per la condanna e giorni dopo una fuga di notizie in cui criticava il presidente dell’Ucraina, Volodímir Zelenski.

“Certo, non possiamo fare a meno di stare con l’Occidente nella difesa dei diritti delle nazioni libere e democratico come l’Ucraina. Per tutto questo dobbiamo lavorare per la pace e lo faremo in accordo con i nostri alleati occidentali”, ha sottolineato, dopo aver ricevuto critiche nei giorni scorsi per aver difeso il presidente russo Vladimir Putin.

Per il suo sostegno a Putin, Berlusconi vuole fare chiarezza e risolvere la polemica. “A questo proposito, la nostra posizione è ferma e sicura, molto chiara e non può essere messa in discussione da nessuno e per nessun motivo”.

La scorsa settimana è trapelata una conversazione trasmessa dall’agenzia di stampa ‘LaPresse’, in cui Silvio Berlusconi ha criticato il presidente ucraino e lo ha ritenuto responsabile guerra.

Poche parole che hanno costretto Meloni a impegnarsi a rispettare le alleanze con Unione Europea e Nato, mentre progettava la sua squadra di governo e distribuiva i ministeri.

Afferma di essere una “persona pacifica”

Berlusconi ha fatto un passo indietro e considera l’attuale scenario internazionale “molto difficile e più pericoloso dalla fine della Guerra Fredda”, ma ha difeso che la politica estera dell’Italia dovrebbe basarsi sulla “solidarietà con l’Occidente come patrimonio comune della nazione prima che la vecchia e la nuova minacce”.

“Io, lo sai, Sono sempre stato un uomo di pace e il mio governo opera per la pacesempre in pieno accordo con i governi europei, Nato e Stati Uniti”, ha sottolineato.

Il suo discorso non è stato solo uno della giornata, ma ha segnato il ritorno del tre volte primo ministro al seggio del Senato, dal quale è stato espulso nove anni fa per le accuse di frode fiscale che hanno segnato il suo declino politico dopo due decenni. spicca.

“Sono felice di essere qui, anche perché tre ore fa ho avuto un diciassettesimo nipote”, ha esordito il magnate sorridendo.

Berlusconi ha concluso il suo intervento assicurando che Meloni, la cui coalizione include il suo partito, seguirà la “stella polare della libertà”: “Non abbiamo mai concordato regole o leggi che possano ridurre lo spazio di libertà per i cittadini (…) fiduciosi che questo governo seguirà l’esempio, in questo modo, con lo stesso principio”, ha detto.

Alberto Baroffio

"Lettore certificato. Zombie geek. Avido esperto di alcol. Tipico fanatico del cibo. Praticante di viaggio."