I talenti di La Masia non sono utilizzati solo dall’FC Barcelona e dalla LaLiga spagnola. I grandi campionati europei sono segnati anche dal Barça. Molti ex giocatori delle giovanili – senza contare quelli che sono venuti direttamente a La Masia per giocare nella squadra riserve – hanno brillato nel vecchio continente. Altri ‘resistono’ alla spinta e alcuni non fanno bene o non giocano nelle categorie più alte. Tuttavia, la superiorità e il talento del Barça sono innegabili.
Questi sono i 15 migliori giovani giocatori del Barça che hanno avuto successo in Europa, escluso il calcio spagnolo, oltre a un elenco di altri ex giocatori della Masia che condividono le loro qualità nel calcio europeo.
BUNDESLIGA
1.- L’esplosione definitiva di Xavi Simons (RB Lipsia)
A 20 anni, questa è stata senza dubbio la migliore stagione di Xavi Simons. L’ex stella dei media del Barça si è distinta con uno spettacolare gioco aperto in Bundesliga e l’ha allenata in una squadra di talento come l’RB Lipsia. Brilla sia nel campionato locale che in Champions League, dove ha segnato 2 gol e fornito 1 assist in 4 partite.
Numeri: 18 partite / 1.392 minuti / 6 gol / 8 assist
2.- Grimaldo si rivela con Xabi Alonso (Bayer Leverkusen)
Grimaldo è in lizza con Simons – e con il permesso di Harry Keane – per essere il miglior giocatore della sopravvalutata Bundesliga. Il giocatore del Valencia adora il gol, anche in Europa League. La sua prestazione gli è valsa la prima convocazione con la squadra spagnola.
Numeri: 17 partite / 1.381 minuti / 8 gol / 6 assist
3.- Dani Olmo, fermo solo per infortunio (RB Lipsia)
Gli infortuni hanno colpito Dani Olmo in questa stagione. Prima il ginocchio e ora la clavicola. È un peccato, perché è arrivata un’altra stagione, un’altra spettacolare, iniziata con una tripletta contro il Bayern Monaco (0-3) per vincere la Supercoppa tedesca.
Cifre: 7 partite / 375 minuti / 6 gol / 1 assist
Altri: Mate Morey (Borussia Dortmund) (infortunato, non gioca in questa stagione).
PRIMA LEGA
4.- André Onana, portiere dello spasmo (Manchester United)
Il portiere camerunese è arrivato all’Old Trafford in uno dei momenti peggiori della storia del ManU. Anche così, ha avuto prestazioni straordinarie ed è diventato il pilastro di Erik ten Hag. Ha mantenuto la porta inviolata in 6 partite su 18.
Cifre: 18 partite / 1.620 minuti / 30 gol subiti / 6 “porta inviolata”
5.- Marc Cucurella, dal meno al più con il ‘blues’ di Pochettino (Chelsea)
Quello di Alella è alla sua terza stagione in Premier League, la seconda al Chelsea. Con l’arrivo dell’allenatore ispano-argentino, il difensore mancino è partito in panchina, ma ha trovato a malapena un posto e con Cucu in campo, i ‘blues’ hanno perso solo 1 partita su 9 partite.
Cifre: 9 partite / 756 minuti
Altri: Adama Traoré (Fulham, 5 partite/101 minuti); Sergio Gómez (Manchester City, 5 partite/162 minuti); Julio Pleguezuelo (Plymouth, 12 partite/803 minuti); Thiago Alcantara (infortunato); Juan Larios (Southampton, infortunato).
SERIE
6.- Pedro Rodríguez, l’incombustibile (Lazio)
A 36 anni, Pedro Rodríguez è ancora lì, ai piedi del canyon. Ha superato le cento partite con la Lazio (101), dove proveniva dalla più grande rivale, la Roma. Pedrito del Barça è stato titolare in tre delle ultime quattro partite degli azzurri in Serie A.
Cifre: 14 partite / 365 minuti / 2 gol
7.- Tony Sanabria, il ‘toro’ che si allena a La Masia (Torino)
Il Torino è la quarta squadra italiana abitata dall’attaccante paraguaiano, dopo Sassuolo, Roma e Genoa. È riuscito a prendere il comando della formazione titolare nelle ultime partite e pochi giorni fa ha segnato il suo primo gol stagionale, il 79esimo gol della sua carriera professionistica.
Cifre: 11 partite / 673 minuti / 1 gol
8.- Patric Gabarrón, un classico (Lazio)
L’ex giovane difensore centrale del Barça fa parte della Lazio dal 2015 e si avvicina alla sua 200esima partita con il club della capitale. In questa stagione è passato dal non giocare all’essere titolare con Maurizio Sarri, al quale ha dato tante sicurezze.
Cifre: 9 partite / 810 minuti
9.- Joan González, impatto immediato (Lecce)
Il centrocampista ha lasciato il Barça per la Primavera del Lecce e nella sua seconda stagione si è affermato in una delle squadre più alla moda del calcio italiano grazie alla sua buona visione e capacità sociali.
Numeri: 9 partite / 437 minuti
Numeri: 9 partite / 437 minuti
Altri: Pepín Machín (Monza, 5 partite/130 minuti); Adrián Bernabé (Parma, 15 partite/3 gol/3 assist).
LEGA 1
10.- Khéphren Thuram, centrocampista alla moda (Buono)
Il figlio di Lilian Thuram era alla Escola del Barça quando suo padre giocava per la squadra del Barça. E’ un centrocampista che sta attirando l’attenzione delle grandi squadre e il Nizza gli ha messo una prezzo: 40 milioni di euro.
Cifre: 10 partite / 731 minuti
PRIMA LEGA
11.- Abel Ruiz, il gol di lottare per tutto (Sporting Braga)
Il giocatore valenciano è una delle grandi armi offensive dello Sporting de Braga, anche se in Champions League non ha giocato un ruolo importante, con una sola partenza. Sta completando la sua quarta stagione nell’entità settentrionale del Portogallo.
Numeri: 18 partite / 1.105 minuti / 2 gol / 2 assist
12.- Alejandro Marqués, sinonimo di gol (Estoril Praia)
Non importa in quale squadra gioca, Alejandro Marqués segna sempre gol. All’Estoril Praia ha segnato 5 gol in 12 partite per l’obiettivo della squadra della regione di Lisbona di mantenere la categoria. Più recentemente, nell’ultima giornata, ha contribuito alla vittoria contro Casa Pia (4-0).
Cifre: 12 partite / 578 minuti / 5 gol / 1 assist
Altri: Moustapha Seck (Portimonense, 10 partite/388 minuti); Erick Ferigra (Paços Ferreira, 721 minuti/1 gol); Rafa Mujica (Arouca, 16 partite/1.314 minuti/6 gol/1 assist); Oriol Busquets (Arouca, 10 partite/391 minuti).
EREDIVISIONE
13.- Bobby Adekaye, il volo dell’aquila (Go Ahead Eagles)
Era una delle persone selezionate nella foto all’inaugurazione della nuova Masia e una delle persone svantaggiate dalle sanzioni FIFA. Adesso prova a volare in una delle grandi conquiste dell’Eredivisie, scivolata al quinto posto.
Numeri: 11 partite / 710 minuti / 3 assist
Altri: Xavier Mbuyamba (Volendam, 3 partite/244 minuti).
Super Lig (Turchia)
14.- Mauro Icardi, gol e passione in Turchia (Galatasaray)
Mauro Icardi non lascia nessuno indifferente ovunque vada. L’argentino ha segnato un gol, e anche di più, in una classica del campionato turco che si è comportata molto bene in Champions League e ha avuto la possibilità di raggiungere il secondo turno, in gran parte grazie al gol dell’argentino.
Numeri: 20 partite / 1.619 minuti / 15 gol / 3 assist
SUPERLIGAEN (Danimarca)
15.- Jordan Larsson, come il legno, come il legno (Copenaghen)
Il figlio del leggendario Henrik Larsson ha dato il tono a Copenaghen. Ha il gol nel sangue ed è stato determinante, con tre gol, nel passaggio della Danimarca alla fase a gironi della Champions League. Era un ragazzino al Barça, all’Escola, quando suo padre segnò un gol al Camp Nou.
Numeri: 28 partite / 1.231 minuti / 6 gol / 2 assist
Altri: Víctor Barberà gioca in Belgio, ma non ha partecipato con la prima squadra del Bruges alla Jupiler League. Sì con la squadra riserve in Challenger Pro League: 11 partite/809 minuti/3 gol/1 assist.
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