Hardware di notizie Auto elettrica: Lamborghini lancia la corsa investendo 2 miliardi di euro
Lamborghini si unisce alla lista delle case automobilistiche che intraprendono la strada dell’auto elettrica. L’azienda italiana ha appena investito 2 miliardi di euro per siglare il suo ingresso nel settore, previsto per il 2024.
Un veicolo elettrico fedele al DNA di Lamborghini
lamborghiniil leggendario marchio automobilistico italiano, che ora fa parte del gruppo Volkswagen, intende offrire presto veicoli ibridi ed elettrici. Il produttore ha appena annunciato un investimento di quasi 2 miliardi di euronella voce del CEO Stephan Winkelmann:
“Abbiamo speso 1,8 miliardi di euro, ma in realtà sarà molto di più, il più grande investimento nella storia di Lamborghini Automobili. L’investimento sarà molto grande, perché dobbiamo affrontare l’era del 100% elettrico mantenendo i valori tipici del DNA Lamborghini. »
Mitja Borkert, direttore del design Lamborghini, conferma che questo “DNA” sarà rispettato e le nuove tipologie di veicoli per questo marchio rispetteranno il codice estetico.
“Sembreranno sempre astronavi, sempre stimolanti, sempre automobili che, qualunque sia la tecnologia che hanno, avranno voci ed emozioni per toccarti. »
Conseguenze delle direttive europee
La decisione di Lamborghini è la continuazione di una tendenza che sta sconvolgendo l’intero settore automobilistico, dai marchi di consumo alle case di lusso. Se questi ultimi sono stati più lenti ad adottare la linea delle auto elettriche, ora sono fortemente coinvolti nel campo: Porsche, Audi, Mercedes e recentemente Ferrari stanno iniziando o hanno iniziato questo campo.
Nonostante le forti esigenze della società e lo spirito del nostro tempo che richiede un mezzo di trasporto più ecologico, Lamborghini deve, in modo più pragmatico, rispettare i requisiti della Commissione Europea. Quest’ultimo ha infatti agito, all’inizio di giugno, veicolo termico finale per il 2035con l’obiettivo di rendere l’Europa il primo continente carbon neutral entro il 2050.
In teoria, quindi, l’azienda dovrebbe adempiere prima del 2036, ma come testimoniano questo annuncio e questo investimento record, intende lavorare nei prossimi anni. Stephan Winkelmann sta effettivamente parlando del primo veicolo del 2024.
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