Praga (Euractiv) / (EuroEFE).- Le principali notizie europee dalle capitali partner che compongono la rete di portali multilingue EURACTIV, tra cui EuroEFE:
Nelle notizie questo lunedì a Las Capitales
PRAGA
Andrej Babis, Il candidato presidenziale ceco mette in dubbio il sostegno di Praga alla NATO:
Il candidato presidenziale ceco Andrej Babiš ha suscitato scalpore nel suo paese mettendo in dubbio il continuo sostegno di Praga al suo alleato della NATO nel conflitto ucraino questo fine settimana.
Durante una trasmissione in diretta prima del secondo turno delle elezioni presidenziali del paese, il moderatore del dibattito, trasmesso questa domenica dalla televisione ceca, ha chiesto a Babiš se manderebbe le truppe ceche in un conflitto aperto se la Russia attaccasse la Polonia oi paesi baltici.
Vduello @TVCeko jsem vůbec nechtěl odpovídat na hypotetickou otázku or napadení Polska nebo Pobaltí. Jsem přesvědčený, že se to nestane, e nechci to vůbec připouštět. Sono molto attento quando si tratta di politica, ma è possibile.
— Andrej Babis (@AndrejBabis) 22 gennaio 2023
“Certo che no. Penso che dovremmo parlare di pace”, ha risposto Babiš, candidato alla presidenza ed ex primo ministro.
Il presidente ceco è il comandante in capo ufficiale delle forze armate del paese, che, come la Polonia ei tre Stati baltici, sono membri della NATO.
Le osservazioni di Babiš hanno suscitato scalpore e sono state aspramente criticate dai principali politici cechi, tra cui il vice primo ministro Marian Jurečka (KDU-ČSL, PPE). LEGGI DI PIÙ
(Aneta Zachova | Euractiv.com)
BERLINO | PARIGI
Scholz e Macron sottolineano l’unità della macchina franco-tedesca:
Francia e Germania hanno cercato di mostrare unità domenica dopo che il motore franco-tedesco ha perso potenza negli ultimi mesi.
Il vertice franco-tedesco di questa domenica si è svolto in occasione del 60° anniversario dell’Accordo dell’Eliseo, che ha segnato l’inizio dell’amicizia tra i due partner e ha gettato le basi per l’integrazione europea. È stato ampliato dall’accordo di integrazione e cooperazione di Aquisgrana, firmato il 22 gennaio 2019.
È impossibile se lo restituiamo insieme. Unis, pour les générations futuros, e pour construire avec ellos, nous le sommes.
Nichts ist unmöglich, wenn wir zusammenhalten. Vereint gestalten wir die Zukunft – mit den künftigen Generationen. pic.twitter.com/DnXMpxaUKz
—Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) 22 gennaio 2023
“La macchina franco-tedesca è una macchina di compromesso, ben oliata, ma a volte rumorosa e segnata dal duro lavoro”, ha ammesso nel suo discorso il cancelliere tedesco Olaf Scholz. LEGGI DI PIÙ
(Oliver Noyan | EURACTIV.de, Paul Messad | EURACTIV.fr) e Agenzia EFE
VARSAVIA
La Polonia pronta a inviare carri armati moderni in Ucraina:
La Polonia cercherà di formare una coalizione più piccola di paesi disposti a spedire carri armati Leopard 2 di fabbricazione tedesca in Ucraina se Berlino continua a rifiutare le spedizioni di carri armati a Kiev, ha detto questo fine settimana il primo ministro polacco, Mateusz Morawiecki.
Non staremo a guardare l’Ucraina morire dissanguata. Se non otteniamo l’approvazione della Germania per il Gattopardo, costruiremo una “coalizione più piccola” di paesi pronti a contribuire con alcuni dei loro moderni carri armati alla battaglia per l’Ucraina.
— Mateusz Morawiecki (@MorawieckiM) 22 gennaio 2023
I commenti di Morawiecki arrivano dopo che gli alleati occidentali che compongono il Gruppo di contatto per la difesa dell’Ucraina non sono riusciti a raggiungere un consenso sulla consegna del Leopard-2 in un vertice tenutosi venerdì scorso presso la base americana di Ramstein, in Germania. .
Sebbene l’idea di inviare carri armati di produzione tedesca a Kiev fosse sostenuta dalla maggioranza dei partecipanti, ciò richiedeva l’espressa approvazione di Berlino. LEGGI DI PIÙ
(Aleksandra Krzysztoszek | EURACTIV.pl)
VIENNA
L’Austria ha registrato il maggior aumento delle domande di asilo dell’UE:
Le domande di asilo sono triplicate in Austria lo scorso anno, rendendolo il paese dell’UE con il più alto aumento di richieste di asilo nell’intero blocco, secondo un rapporto della Commissione europea trapelato da Die Welt.
A tal proposito, l’Agenzia Ue per l’asilo ha diffuso gli ultimi dati ufficiali al riguardo:
Non si vedeva dal 2015-2016, sono tre mesi di fila circa 100.000 #asilo app in 🇪🇺.
🇸🇾 & 🇦🇫 archivia la maggior parte delle domande. 🇹🇷 rimane il terzo gruppo più numeroso di richiedenti e continua a presentare domanda in 📈 numeri.
Clicca 👇 per leggere Ultime #Tendenza asilo.
— Agenzia dell’UE per l’asilo – EUAA (@EUAsylumAgency) 20 gennaio 2023
Nell’Unione Europea, 923.991 persone hanno presentato domanda di asilo nel 2022, il che significa che la domanda media di asilo è quasi doppia rispetto all’anno precedente. La maggior parte dei richiedenti proviene dalla Siria, seguita da Afghanistan, Turchia, Venezuela e Colombia.
Germania, Francia, Spagna e Austria sono state le destinazioni principali per i richiedenti asilo, mentre l’Ungheria, con solo 46, ha registrato il minor numero di domande. LEGGI DI PIÙ
(Oliver Noyan | EURACTIV.de)
L’Aia
I Paesi Bassi invieranno sistemi di difesa aerea Patriot in Ucraina:
I Paesi Bassi forniranno all’Ucraina due lanciamissili Patriot, un numero imprecisato di missili e addestramento per l’esercito ucraino per utilizzare attrezzature di difesa aerea, hanno dichiarato in una lettera all’Ucraina il ministro della Difesa olandese Kajsa Ollongren e il ministro degli Esteri Wopke Hoekstra. Camera Bassa del Parlamento.
De beelden uit Dnipro tonen aan wat de nietsontziende luchtaanvallen van Rusland veroorzaken. È molto importante per noi lavorare sodo per mantenere la ricchezza mantenuta. Daarom è l’Olanda in overleg met de VS en Duitsland om Patriot-capaciteit te leveren. https://t.co/hvB0sHtdir
—Kajsa Ollongren (@DefensieMin) 17 gennaio 2023
Il sostegno militare fa parte di un pacchetto di aiuti più ampio, che quest’anno l’Aia ha stanziato 2,5 miliardi di euro.
“La necessità di intensificare il sostegno militare all’Ucraina è evidente e l’urgenza (di farlo) è ora maggiore che mai”, hanno affermato i due ministri nella lettera. LEGGI DI PIÙ
(Sofia Stuart Leeson | EURACTIV.com)
ROMA
L’Italia cerca alternative al gas russo in Nord Africa:
Il primo ministro italiano, Giorgia Meloni, si recherà in Algeria questo fine settimana per cercare alternative alle forniture di gas russo e provare a fare dell’Italia un grande hub energetico per l’Europa, secondo fonti ufficiali.
Nel frattempo, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha visitato l’Egitto con lo stesso scopo.
Oggi primo giorno in visita in Algeria. In mezzo a un incontro di energie e rapporti bilaterali che ti fanno appassionare di più al campeggio. IlMediterraneo ci unisce. Il presidente del Consiglio Ringrazio l’Algeria @BAbderrahmane_A per un caloroso benvenuto e un’utile introduzione. pic.twitter.com/YrPYUJJnCZ
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) 22 gennaio 2023
Il viaggio di Meloni, arrivato questa domenica ad Algeri per la sua prima visita bilaterale all’estero, coincide con il 30° anniversario dell’accordo di amicizia tra Italia e Algeria, siglato il 27 gennaio 2003.
Dopo lo scoppio della guerra in Ucraina quasi un anno fa, l’Algeria è diventata il principale fornitore di gas naturale dell’Italia. LEGGI DI PIÙ
(Federica Pascale | EURACTIV.it)
///
ORARIO
UNIONE EUROPEA: Riunione del Consiglio Affari Esteri, presieduta dal capo della diplomazia Ue, Josep Borrell. Partecipano i commissari Oliver Varhelyi e Jutta Urpilainen.
UE/Svezia: la presidenza svedese del Consiglio dell’UE ha ospitato una conferenza sull’impatto dei regolamenti della piattaforma dell’UE sul discorso democratico e sulla politica dei media.
CE/Clima: Frans TimmermannVicepresidente della Commissione europea, ha visitato il Brasile per prepararsi COP28Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici 2023.
CE/Croazia: Vicepresidente della CE Valdis Dombrovskis ha incontrato il Primo Ministro della Croazia Andrèj Plenkovic.
CE/DPI/Esterno: Vicepresidente della CE Schina margarite ha partecipato alla riunione dei ministri degli Esteri del PPE.
CE/Bosnia: Commissario UE per l’ambiente e l’espansione, Oliver Varhelyiha ricevuto l’Alto Rappresentante per la Bosnia-Erzegovina, Cristiano Schmidt; partecipare agli incontri con il Direttore Generale dell’OIA, Raffaele Mariano Grossi.
UE/ESA: Direttore dell’Agenzia spaziale europeaJosef Ashbacheroffrire una conferenza stampa.
PE/Fondo di coesione: Il Parlamento europeo organizza audizioni pubbliche sugli investimenti della politica di coesione e sul fondo “Next Generation”.
PE/Germania: Leader del PE, Roberta Metsolaè intervenuto alla Conferenza dei Presidenti dei Parlamenti regionali di lingua tedesca.
PE/Cultura: la commissione per la cultura e l’istruzione (CULT) del Parlamento europeo partecipa alla presentazione di una nuova proposta sulla legge europea sulla libertà dei media.
PE/BCE: Fabio Panettamembro del Comitato esecutivo della BCE, intervenendo davanti alla Commissione per i problemi economici e monetari (ECON) del Parlamento europeo per discutere dell’euro digitale.
Francese/Pensionato: Presentazione del Consiglio dei ministri sulla riforma delle pensioni.
Argentina: Vertice della Comunità degli Stati latinoamericani e caraibici (CELAC).
///
A cura di F. Heller
“Lettore certificato. Zombie geek. Avido esperto di alcol. Tipico fanatico del cibo. Praticante di viaggio.”