Twitter cancella il video di una donna violentata da Meloni

Twitter ha rimosso un video pubblicato dalla leader del partito di estrema destra Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, in cui si vede una donna violentata in mezzo alla strada e che ha ricevuto aspre criticheper “infrangere le regole” dei social network.

Invece dei tweet, che non vengono rimossi dalla politica, ora ci sono nota che è stato cancellato perché le regole sono state infrante.

Il video è scomparso anche dalle pagine Facebook e Instagram di Meloni, come spiega Meta, la società che controlla i due social. infrangere le regole sullo “sfruttamento sessuale degli adulti”secondo i media italiani.

Questa pubblicazione video è stata realizzata il pm apre le indagini da Piacenza, Grazia Pradella, perché «è un fatto che astrattamente può essere attribuito all’ipotesi criminale».

Anche Privacy Guarantee sta aprendo un’indagine per definire “responsabilità soggettiva” che per vari motivi e con differenti finalità l’informativa è proseguita”.

Il video diffuso da Meloni è stato accettato tante critiche dal centro sinistra voi dei vari esponenti del movimento femministaperché è stato fatto senza il consenso della vittima, nonostante la natura personale e la violenza dell’immagine, e lo hanno accusato di utilizzare questa orribile aggressione a fini elettorali, prima delle elezioni generali del 25 settembre.

Alcuni media italiani Le parole della vittima pubblicate questo martedì che ha espresso il proprio disagio perché ha assicurato che “è stato riconosciuto”.

Meloni ha rilasciato un video di annuncio intenzione di migliorare la sicurezza stradale e un approccio più rigido all’immigrazione, poiché gli aggressori erano richiedenti asilo guineani, mentre le donne attaccate erano ucraine.

Il video, pubblicato anche dal leader leghista Matteo Salvini, mostra una donna ucraina che viene aggredita e violentata in mezzo alla strada a Piacenza (centro Italia) da qualcuno due politici sono definiti “richiedenti asilo”.

Prima della pubblicazione del video, il segretario generale del Pd progressista, Enrico Letta, ha dichiarato: “Chiedo a tutti: siamo nei limiti della decenza, il video pubblicato da Giorgia Meloni sullo stupro è osceno. Il rispetto per le persone viene prima di tutto ”, ha detto il segretario generale del Pd progressista, Enrico Letta.

Alberto Baroffio

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