77 KM / Runaway da 20 fare strada
3’51” ha vinto un break che ha visto protagonisti alcuni top, tra cui Movistar Pedredo e Rojas. Attenzione, da dietro, attacca Van der Poel.
Attacco di Van der Poel
Esaminiamo i punti salienti di oggi:
97
Il granatiere INEOS Rcihard Carapaz è già in testa al gruppo, anche se non ha nemmeno sviluppato un ritmo di caccia forte. I guadagni in fuga sono cresciuti parecchio e ora sono passati ben più di quattro minuti.
95
Il gruppo di testa in gara è vicinissimo all’inizio della salita alla Pila-Les Fleurs, la prima delle tre tappe portuali di oggi. Si tratta del dislivello di prima categoria, con 12 chilometri di dislivello su una pendenza media del 6,9%
93
Commenta che José Joaquín Rojas è intervallato. Lo spagnolo di Movistar è a 50 secondi dal gruppo di testa in gara e bisognerà vedere se nei prossimi chilometri riuscirà a recuperare.
91
Il gruppo in fuga ha superato il Pollein Intermediate Sprint. Alla fine, questo passaggio è stato praticamente insignificante perché nessuno dei ciclisti coinvolti nella battaglia per la classifica d’ordine è riuscito a staccarsi.
88
Ci sono fino a tre squadre che hanno piazzato con successo tre ciclisti in una serie di fughe che si sono formate. Si tratta di Jumbo-Visma, Team DSM e Team AG2R Citroën.
85
Tra i fuggitivi, Thymen Arensman è il migliore in classifica generale, 11′ 47” dietro Maglia Rosa, quindi il Team INEOS Grenadiers Richard Carapaz non può essere troppo fuorviato.
79
La fuga si è formata. Sembra che il gruppo si sia arreso e ora stanno togliendo il piede dall’acceleratore. La festa sarà molto numerosa poiché ai cinque leader si uniranno altri 11, tra cui Bauke Mollema.
77
Si è ora formato un piccolo gruppo di cinque ciclisti in testa alla corsa. Sono Rémy Rochas, Merhawi Kudus, Erik Fetter, Lawson Craddock e Thymen Arensman.
73
Diego Rosa, il leader della classifica da montagna, è stato abbandonato. Non sappiamo se ha avuto un incidente o è stato solo il risultato della sua incredibile velocità mentre avanzava nella 15a tappa del round italiano.
70
Merhawi Kudus si stava ora muovendo nella zona anteriore del gruppo, ma a lui è successa la stessa cosa degli altri ciclisti nel suo precedente tentativo, gli attacchi mancavano di continuità e, da soli, erano impossibili.
66
Ricordiamo che il primo Sprint Intermedio di oggi è stato a Pollein, al chilometro 90 del percorso.
62
Visto che in questa fase non c’è ancora una fuga, è probabile che il primo Sprint Intermedio verrà raggiunto con il gruppo raggruppato, in modo che Arnaud Démare possa avere l’opportunità di consolidare ulteriormente la sua leadership nella classifica di regolarità.
57
La velocità media nella prima ora di tappa è stata di oltre 50 km/h, precisamente 52,2 km/h, con poco più di dieci minuti di anticipo rispetto alle migliori stime stabilite dall’organizzazione di gara.
47
La velocità del plotone è diventata schiacciante e ha causato anche piccoli tagli all’interno del gruppo.
43
Infruttuosi anche gli sforzi di Giulio Ciccone e le cose sono rimaste le stesse all’inizio di questa intensa tappa con pochi colpi.
40
Giulio Ciccone ci sta provando adesso. Il ciclista italiano, che non ha brillato molto in questa edizione della Corsa Rosa, ha cercato di avere un ruolo da protagonista in una delle tappe più decisive. Per ora, Mauri Vansevenant è andato con lui, anche se il suo vantaggio era di pochi secondi.
37
Oltre alle porte di valutazione in tre fasi di oggi, sono previsti due Sprint intermedi. La prima, a Pollein, è al chilometro 90 ei punti valgono per la classifica delle regolarità distribuite. Il secondo si trova a Cogne, al chilometro 173.
33
Ogni. Non c’è modo. I cinque ciclisti davanti sono stati neutralizzati e il plotone si è raggruppato. Il ritmo è molto alto e siamo ancora una volta in una fase in cui ci vuole molto tempo per formare una fuga.
29
Gli attacchi hanno continuato a verificarsi da dietro. Ora prova Alessandro De Marchi, Davide Ballerini e Alessandro Covi. Tutti e tre potrebbero unirsi ai cinque già in testa alla corsa.
25
Lennard Kämna ora si unisce ai quattro corridori che hanno saltato in precedenza, quindi ora ci sono cinque ciclisti in vista della gara e attualmente hanno poco più di dieci secondi rispetto ai favoriti del gruppo.
23
Ora sono quattro i ciclisti che sono riusciti ad aprire un piccolo divario davanti alla gara. Il quartetto era composto da Andrea Vendrame, Alessandro Tonelli, Anthony Pérez e Sylvain Moniquet.
19
Dries De Bondt è ora una mossa molto forte, ma al momento non c’è nulla per dare continuità al suo attacco e, da solo, è molto difficile spianare la strada.
16
Il gruppo era ancora a gruppi in un inizio di tappa piuttosto nervoso a causa della caduta dei primi momenti. La velocità è elevata e rende piuttosto difficile la fuga della formazione.
10
La velocità era alta nella prima parte di questa tappa ei tre ciclisti che erano pochi metri più avanti erano già stati arrestati.
8
Sembra che la Maglia Rosa sia stata coinvolta nella caduta, anche se Richard Carapaz è tornato in gruppo e pedala senza apparenti difficoltà.
7
C’è stato un grave incidente al gruppo, anche se fortunatamente senza conseguenze negative per i ciclisti coinvolti.
5
Sono stati tre i ciclisti che sono riusciti a portare qualche metro più avanti e bisognerà vedere se riusciranno a consolidare questa corsa. Sono Clément Davy, Harm Vanhoucke e Alessandro Covi.
3
Diversi attacchi sono avvenuti nella zona anteriore del gruppo da parte di ciclisti che cercavano di formare la prima pausa di giornata.
1
TAPPA 15 D’ITALIA DEMAND INIZIO!!!
Commento che Juan Pedro López ha concluso una serie di dieci tappe consecutive indossando la Maglia Rosa al Tour de France. Il giovane ciclista sivigliano ieri ha perso 4′ 25” sul traguardo e oggi è partito nono in classifica generale, a 4′ 04” dai primi.
E la tappa di oggi può essere decisiva per la classifica di montagna. Attualmente Diego Rosa difende la Maglia Azzurra con 92 punti, 23 punti in più di Koen Bouwman e 30 punti in più di Jai Hindley.
Nella classifica di regolarità, Arnaud Démare ha un vantaggio enorme di 117 punti su Mark Cavendish e 121 in più su Fernando Gaviria.
Nella tappa odierna verranno saliti tre porti, di cui due di prima categoria: Pila-Les Fleurs e Verrogne, oltre all’ultima salita a Cogne, di seconda categoria.
Così Richard Carapaz torna in rosa dopo aver indossato la maglia di leader assoluto per otto tappe dell’edizione 2019, anno in cui ha finalmente vinto.
FATTO. Dall’edizione 2019, i ciclisti sudamericani hanno guidato il Giro d’Italia in un totale di 22 tappe (Egan Bernal 13 e Richard Carapaz 9).
Il ciclista ecuadoriano aveva sette secondi di vantaggio su Jai Hindley e 30 secondi su Joao Almeida. L’account di Mikel Landa era al quarto posto, 59 secondi.
La tappa di ieri ha lasciato la vittoria a Simon Yates e ha invertito la rotta in classifica generale dopo che Richard Carapaz è salito in cima alla classifica generale.
La tappa di montagna è alta oggi alla Corsa Rosa e sarà una nuova giornata per i ciclisti che aspirano alla vittoria finale a Verona la prossima domenica per mostrare le proprie carte.
Ciao!!! Benvenuti alla diretta della 15a tappa del Giro d’Italia sul percorso di 177 chilometri tra Rivarolo Canavese e Cogne. Pronto? Abbiamo iniziato…
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