Pilota spagnolo Marc Márquez (Ducati) è stato il più veloce questo venerdì nella “Practice” del Gran Premio d’Australia moto, seguito dal fratello e compagno di squadra Gresini Álex Márquez, mentre nella battaglia per vincere il Campionato del Mondo MotoGP, l’attuale leader Jorge Martín (Ducati) ha superato il campione in carica, l’italiano Francesco ‘Pecco’ Bagnaia (Ducati).
I fratelli Márquez ne approfittarono segnatura tra Martín e Bagnaia per condurre il primo contatto importante con la “nuova” Phillip Island, che era appena stata riparata. Il maggiore dei fratelli Cervera, in lotta per il terzo posto in campionato, ha iniziato alla grande il weekend ‘australiano’, nella prima delle tre partite consecutive che hanno fatto da preludio alla rete delle marcature finali a Cheste (Valencia).
Con il miglior tempo di 1:27.770, Marc Márquez ha preceduto di 102 millesimi il fratello Álex, secondo, e di 188 l’italiano Marco Bezzecchi (Ducati), in un insolito ‘podio’ che ha escluso coloro che avrebbero dovuto essere protagonisti e si concentreranno su questo fine settimana; Jorge Martín, quarto con la Ducati Prima Pramac, ha preceduto di 46 millesimi la Ducati ufficiale di ‘Pecco’ Bagnaia, quinto.
‘Martinator’ era primo ma aveva solo 10 punti di vantaggio sull’italiano, L’importante è lottare sabato nella gara ‘Sprint’ e la cosa più importante è stare bene, senza errori, nella gara lunga di domenica. Per ora, però, Martín avverte Bagnaia facendosi più veloce e ricordando a se stesso che è caduto e, se la caduta si ripetesse con punti in palio, potrebbe essere la svolta.
Sempre nella ‘Top 10’ e con accesso diretto alla Q2 e in lotta per la ‘pole position’ c’è l’Aprilia di Maverick Viñales, quasi 4 decimi più lenta di Marc Márquez ma in cerca di rilanciare la moto di Noale, con Brad Binder (KTM), Fabio Di Giannantonio (Ducati), Franco Morbidelli (Ducati) e Álex Rins (Yamaha) hanno chiuso le posizioni speciali.
Quindi piloti come Jack Miller (KTM), partito lentamente in casa, o lo spagnolo Pedro Acosta (GASGAS), entrambi caduti, così come l’italiano Enea Bastianini (Lenovo Ducati Team), che sta migliorando, dovranno arrangiarsi. nella Q1 di venerdì e nelle qualifiche, ma ha sofferto ancora all’inizio di questo GP d’Australia.
Nella categoria media Moto2, lo spagnolo Fermín Aldeguer (SpeedUp Racing) domina la prima posizione e un giorno di 1:32.718 sulla pista di Phillip Island dove tre oche sono entrate di nascosto in pista, provocando una momentanea bandiera rossa e senza causare alcun incidente se non la bellezza di vedere la natura fare il suo lavoro.
Aldeguer ha condotto la prima giornata davanti agli spagnoli Arón Canet (Fantic Racing) e Alonso López (SpeedUp Racing), mentre il vincitore del GP del Giappone Manuel González (Gresini) ha concluso un solido quarto, seguito da Jake Dixon (Inde Aspar CFMOTO Team). Sergio García Dols (MT Helms – MSI) e Albert Arenas (Gresini Moto2) completano la “Top 10”, con il leader del Campionato del Mondo Ai Ogura (MT Helms) del Giappone al tredicesimo posto.
In Moto3 lo spagnolo Ángel Piqueras (Leopard Racing) Ha dominato la sessione con il tempo di 1:44.949, in condizioni sempre più ottimali dopo la forte pioggia del mattino. Il nuovo campione della categoria, David Alonso della Colombia (CFMOTO Team Gaviota Aspar), è arrivato secondo e Adrián Fernández (Leopard Racing) della Spagna, terzo.
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