Italiano Il peccatore Jannikvincitore del suo primo titolo del Grande Slam a Melbourne alla fine di gennaio, ha consacrato il suo grande momento con la vittoria ATP500 Rotterdam dopo aver dominato l’Australia in finale Alex De Minaur 7-5, 6-4, questa domenica, nei Paesi Bassi.
La testa di serie numero 1, il giovane tennista trentino, 22 anni, occuperà lunedì il terzo posto nel ranking mondiale (dietro al serbo Novak Djokovic e allo spagnolo Carlos Alcaraz), diventando così l’italiano con il ranking più alto nella storia dell’ATP.
De Minaur sarà rallegrato per il suo ingresso nella top ten, visto che salterà dall’undicesimo al nono posto, che sarebbe il suo miglior piazzamento della sua carriera.
Sinner ha rotto il servizio dell’avversario a metà del primo set, segnando il 3-2, e questo gli ha permesso di controllare bene la situazione fino alla fine del primo set.
Nel secondo set entrambi sono stati tutt’altro che solidi con il servizio e Sinner ha finalmente preso la mano dopo più di due ore di gioco e quattro match point sprecati.
Il prodigio italiano ha aggiunto il suo nome alla galleria dei campioni dei tornei tradizionali di Rotterdam, che comprende grandi nomi del tennis come Arthur Ashe, Jimmy Connors, Bjorn Borg, Stefan Edberg e Roger Federer.
Ha sostituito il russo Daniil Medvedev come campione nella città olandese, è arrivato secondo a fine gennaio a Melbourne e non ha scelto di difendere il titolo a causa di un dolore alla gamba.
È il momento di Sinner. Ha un record di 15 vittorie consecutive – con un record di 12-0 nel 2024 – e altre 15 vittorie nell’ATP 500. Inoltre, ha vinto 32 delle ultime 34 partite e ha 12 titoli nella sua carriera. Tutto ciò fa sì che il mondo diventi il nuovo numero tre.
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