L’ex allenatore Arrigo Sacchi sostiene che ci sono troppi calciatori dalla pelle scura nelle giovanili italiane.
Roma – L’ex allenatore Arrigo Sacchi dice che ci sono troppi calciatori dalla pelle scura nelle giovanili italiane. L’ex allenatore degli Azzurri e della Nazionale del Milan ha però respinto con fermezza le accuse di razzismo.
“Non sono certo razzista e la mia storia da allenatore lo conferma, ma sento che qui ci sono troppi neri, anche nel settore giovanile”, ha detto Sacchi lunedì durante la premiazione a Pistoia. L’Italia non ha dignità e rispetto di sé. “È impossibile per la nostra squadra avere quindici stranieri in rosa”, ha aggiunto il 68enne allenatore.
Sacchi, che vinse la Coppa dei Campioni con il Milan nel 1989 e nel 1990 e guidò l’Italia alla finale della Coppa del Mondo nel 1994, in seguito disse alla Gazzetta dello Sport che le sue osservazioni erano state interpretate male.
“Come posso essere razzista? Voglio solo dire che al torneo di Viareggio ho visto una squadra che schierava quattro giocatori di colore. Io alleno sempre squadre che hanno giocatori con colori di pelle diversi e ne ho portati molti all’AC e al Madrid, ” ha detto che Sacchi ha lavorato l’ultima volta come regista al Real Madrid dieci anni fa.
Il problema del razzismo si presenta abbastanza spesso nel calcio italiano. L’anno scorso, il presidente della federazione locale, Carlo Tavecchio, definì diversi giocatori africani della Serie A “mangiatori di banane” e FIFA e UEFA lo punirono con squalifica di sei mesi. Gli ex calciatori dell’AC Milan Mario Balotelli, Kevin-Prince Boateng e Kévin Constant sono stati in passato bersaglio di insulti razzisti da parte dei tifosi.
I commenti di Sacchi sono stati condannati sui social anche da diversi personaggi del calcio. “Il calcio italiano ha troppe persone stupide nella dirigenza, ecco perché siamo nei guai… Mi sono vergognato di essere italiano quando ho sentito la dichiarazione di Sacchi”, ha scritto Mino Raiola, Balotelli o l’agente di Zlatan Ibrahimovic. “Ci sono troppi razzisti nel calcio italiano”, ha detto l’ex nazionale inglese e ora esperto televisivo Gary Lineker.
Ci sono troppi razzisti nel calcio italiano.
– Gary Lineker (@GaryLineker) 17 febbraio 2015
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