I comici si sono presentati a lui come alti funzionari dell’Unione africana.

“Vedo che la fatica è tanta, devo dirlo sinceramente, da tutte le parti. Ci stiamo avvicinando al momento in cui tutti si renderanno conto che abbiamo bisogno di una via d’uscita“, ha detto la Meloni, riferisce Politiko.

L’intervista, avvenuta a settembre, è stata pubblicata dai comici russi Vovan e Lexus, i cui veri nomi sono Vladimir Kuznetsov e Alexei Stolyarov, accusati di agire come “strumenti filo-Cremlino nella guerra dell’informazione”.

La Presidenza del Consiglio italiano ha annunciato dopo la diffusione della registrazione della conversazione che la Meloni si è rammaricata di essere stata “ingannata dai truffatori”, che si sono presentati come leader dell’Unione africana.

Ha aggiunto che la conversazione ha avuto luogo il 18 settembre, prima di un incontro con i leader africani presso l’Assemblea generale delle Nazioni Unite.

La conversazione è trapelata quando il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha chiesto all’Occidente di non allentare il suo sostegno all’Ucraina. Questa settimana ha detto che la cosa peggiore è che alcune persone nel mondo si sono abituate alla guerra in Ucraina.

Nel corso del colloquio, durato tredici minuti, la Meloni ha parlato di altri temi e ha criticato i partner internazionali per non aver fatto abbastanza per risolvere il problema migratorio.

“Tutti erano d’accordo sul fatto che solo l’Italia dovrebbe risolvere da sola questo problema. E’ un modo di pensare molto stupidoha detto Jane Meloni.

La Meloni non è il primo politico di alto livello a cadere in una trappola simile. All’inizio di quest’anno, l’ex cancelliere tedesco Angela Merkel è stata truffata da un uomo che fingeva di essere l’ex presidente ucraino Petro Poroshenko, e l’ex primo ministro britannico Boris Johnson ha avuto un’esperienza simile.