Un gruppo di uomini montenegrini, tra cui alcuni minorenni, hanno creato rumore e caos davanti all’hotel “Boston” di Montecatini, in Italia, e dopo averli avvertiti il portiere, li hanno placcati fisicamente, scrive “La nacione”.
È stato confermato che un diplomato della scuola superiore di Tivat ha preso parte ad un incidente in cui è rimasto ferito un cittadino italiano “Notizia” da diverse fonti non ufficiali.
L’incidente è avvenuto il 17 settembre, intorno a mezzanotte, presso le famose terme italiane di Montecatini, in provincia di Toscana.
Secondo la scrittura media italianiun gruppo di studenti montenegrini ha picchiato e ferito fisicamente il portiere cinquantaquattrenne dell’hotel “Boston” perché li aveva precedentemente avvertiti di stare zitti.
Marija Čučković Vujnović, direttrice della scuola media mista “Mladost” di Tivat, ieri non ha risposto alle chiamate di “Vijesti”.
Anche la polizia di Montecatini non ha risposto alle domande.
La redazione è stata informata ufficiosamente dal Ministero degli Affari Esteri, coordinato dal primo ministro Dritan Abazović, che l’accaduto non è stato denunciato all’ambasciata montenegrina in Italia e che gli studenti e i loro insegnanti non hanno chiesto aiuto ai diplomatici. in questo caso.
Il Ministero dell’Istruzione non ha risposto a “Vijesti” se fossero a conoscenza dell’incidente e cosa avrebbero fatto se possibile.
Ma l’episodio è apparso ieri sulle prime pagine di molti portali italiani.
L’aggressione al portiere, scrive “La Nacione”, è avvenuta il 17 settembre, poco dopo la mezzanotte. Un gruppo di ragazzi montenegrini, alcuni dei quali minorenni, hanno creato rumore e caos davanti all’hotel “Boston” – urla, grida e forti risate hanno disturbato gli ospiti.
Secondo i media italiani, gli studenti montenegrini erano alloggiati in un albergo vicino all’hotel “Boston”, di fronte al luogo in cui è avvenuto l’incidente.
Secondo testimoni oculari, si stavano divertendo a salire su un carrello del supermercato, quando il portiere ha attirato la loro attenzione e ha chiesto loro di non farlo più.
Poi i tre uomini, scrivono i media italiani, si sono separati dal gruppo e hanno cominciato a tempestarlo di colpi.
Alcuni ragazzi del gruppo, secondo “La Nacione”, sono scappati quando hanno visto cosa stavano facendo i loro amici. Sono fuggiti, hanno detto i media, prima dell’arrivo della polizia.
Ma la polizia locale è riuscita a identificare almeno tre persone responsabili del pestaggio del portiere e per ora, dicono, non è da escludere che possano essere altre.
Il gruppo nel frattempo ha lasciato l’albergo, ma gli agenti della Polizia di Montecatini in coordinamento con la Polizia locale sono riusciti a fermare l’autobus dei laureati di Tivat.
“La Nacione” scrive inoltre che “Al montenegrino verrà assegnato un difensore d’ufficio previa presentazione della domanda da parte del portiere”.
Ieri a scuola hanno affermato il contrario.
L’aggressione al portiere, scrive “La Nacione”, è avvenuta il 17 settembre, intorno a mezzanotte. Un gruppo di ragazzi montenegrini, alcuni dei quali minorenni, hanno creato rumore e caos davanti all’hotel “Boston” – urla, grida e forti risate hanno disturbato gli ospiti.
Fonti non ufficiali dell’istituto di Tivat hanno affermato che si è trattato di un breve alterco tra il portiere e un diplomato, che presumibilmente “lo ha colpito accidentalmente”.
Hanno inoltre precisato che il diplomato non è stato identificato e denunciato, ma la dichiarazione è stata tratta da uno studente che ha assistito all’incidente.
I diplomati sono arrivati ieri a Tivat, ma fonti della scuola non hanno voluto dire se l’autore dell’incidente fosse tra loro. Affermano che i loro genitori erano informati di tutto.
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