Roma, 5 ott. (EFE).- Il romanzo “No es un río”, della scrittrice argentina Selva Almada, ha vinto il XV Premio Letterario dell’Istituto Italolatinoamericano (IILA), la cui giuria gli ha riconosciuto la capacità di “ricostruire l’atmosfera di aspetti rarefatti della vita provinciale, in dialogo con la grande tradizione della narrativa regionale”.
Oltre ad Amada, nella categoria letteraria, gli è stato assegnato anche il premio Francesca Lazzarato per la migliore traduzione, per la versione italiana di “Sacrifici umani” della scrittrice ecuadoriana María Fernanda Ampuero, pubblicata in Italia da Gran Via (“Sacrifici umani”, 2022), ha riferito oggi l’IILA Questo.
Selva Almada, il cui romanzo è stato pubblicato in italiano da Rizzoli (“Non è un fiume”, 2022), e Francesca Lazzarato riceveranno il Premio nell’ambito della rassegna “Più libri più liberi – Mostra della Piccola e Media Editoria Italiana” che si terrà a dicembre a Roma.
La giuria, composta da importanti rappresentanti del mondo accademico italiano specializzato in letteratura latinoamericana, ha evidenziato che “a differenza della maggior parte della narrativa contemporanea, che enfatizza i colori urbani, l’opera di Selva Almada riesce a ricostruire l’atmosfera rarefatta della vita di provincia”. , in dialogo con la grande tradizione della narrativa regionalista”.
“La sua prosa è precisa e chiara, disposta a sperimentare attacchi fantastici, producendo una scrittura coesa e coerente, capace di muoversi agilmente tra i generi letterari, oltre i confini”, ha spiegato in un comunicato.
Ha inoltre sottolineato che “la sua militanza nella lotta alla violenza di genere e la sua fruttuosa attività nella promozione delle case editrici indipendenti, fanno del suo profilo un’intellettuale versatile e brillante”.
Riguardo alla traduzione di Lazzarato, la giuria si è detta “colpita dalla sua poesia e accuratezza. Ha il merito di rendere, con sensibilità e sottigliezza, la prosa dello scrittore ecuadoriano aspra e incalzante, restituendo la piena integrità del testo originale”.
Questo premio mira anche a riconoscere figure che hanno dato un contributo eccezionale alla diffusione della letteratura latinoamericana in Italia, non solo come traduttori ma anche come manager culturali, ha aggiunto l’IILA.
Alla XV edizione del premio, rivolto agli editori italiani che hanno pubblicato opere di narrativa di autori latinoamericani in lingua italiana nel biennio 2021-2022, hanno partecipato 15 editori, con 19 opere di autori provenienti da otto paesi.
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