Rigoberto Urán interviene dopo il ritorno al Giro d’Italia: “Se non c’è nervosismo, non c’è amore”

Rigo chiude la prima tappa del Giro d’Italia come miglior giocatore colombiano della giornata (@freddyfinn97531/Instagram Stories)

Dopo sette anni di assenza, Rigoberto Urano finalmente tornato a girone italiano e dimostrando che, nonostante tutti questi anni, può ancora fare un grande spettacolo in un grande tour. Antioquian, eletto da EF Education-EasyPost Capofila di questa edizione della corsa, ha portato a termine una superba prestazione nella cronometro individuale che si è svolta tra le città di Fossacesia e Ortona, su un percorso di 18,4 chilometri.

Rigo finire il tour con il tempo 22 minuti e 53 secondiche gli è valso rango 36 e sono a 1 minuto e 35 secondi dal vincitore del test e uno dei favoriti per la vittoria in questa edizione, il Belgio Remco Evenepol.

Dopo aver terminato l’esame, Rigo parlare per Lumaca Televisione e ha espresso le sue impressioni sulla prova senza filtri, come è sua abitudine, nonostante fosse ancora stremato dalla fatica profusa nella prima giornata di prova:

“È un buon inizio, ogni giorno è importante. Ogni secondo conta e ci sentiamo già bene. Qualcuno ha paura di ricominciare. Se non ci sono nervi, non c’è amore. Per me è molto importante”

Inoltre, il ciclista ha fatto riferimento al suo ritorno al Giro dopo sette anni, sottolineando che “l’Italia è un chimba” e che va giorno dopo giorno per raggiungere gli obiettivi della squadra nelle corse e i suoi.

Infine, il nativo di Urrao ha parlato del suo tempo alle corse e, pur esprimendo soddisfazione per le belle sensazioni che la sua prestazione gli ha lasciato, è stato anche affiancato nell’esprimere maggiori ambizioni in questa edizione del Giro:

“È ora di vedere i veri capi per vedere come stanno. Avevo bisogno di molta potenza nelle prime due sezioni perché era così piatto e dovevo essere in posizione. Questo è ciò che conta”

Alle 06:54 (ora della Colombia) inizia il Giro d’Italia per i ciclisti nazionali con partenza Fernando Gaviriada Squadra Movistar. col tempo 24 minuti e 44 secondiil giocatore nato a La Ceja sembra preferire risparmiare energie per la tappa successiva per definizione di sprint, visto che l’obiettivo prefissato per questa edizione è vincere maglia da ciclismoche premia la migliore classifica a punti.

Il prossimo turno tra la Colombia è per Santiago Buitrago da Bahrain-Vinci, un altro con grandi ambizioni per questa gara, perché l’obiettivo è lottare per la maglia bianconera per classificarsi tra i migliori tra i giovani. L’uomo di Bogotà compie un viaggio nel tempo 23 minuti e 20 secondi. Il turno successivo è Rigoche ha completato il test in 22 minuti e 53 secondi.

L’ultimo colombiano ad iniziare la cronometro è stato Un RubioIl compagno di squadra di Gaviria nel Team Movistar che ha eliminato le fazioni a tempo di record 24 minuti e 3 secondi.

Domenica 6 maggio si svolgerà la seconda tappa tra Teramo e San Salvo, sulla costa adriatica, nell’Italia orientale. Il tracciato comprende un percorso di 202 chilometri con due passi di montagna di quarta categoria che ha offerto l’opportunità di distinguersi agli imballatori, tra cui Fernando Gaviria.

Classifica dopo la 1a tappa del Giro d’Italia 2023

1. Remco Evenepoel (Quick Step Soudal) – 21′ 18”

2. Filippo Ganna (INEOS Grenadiers) – a 22”

3. João Almeida (Emirati Arabi Uniti) – 29”

4. Tao Geoghegan Hart (INEOS Grenadiers) – 40”

5. Stefan Küng (Groupama FDJ) – a 43”

36. Rigoberto Urán (EF Education EasyPost) – a 1′ 35′’

64. Santiago Buitrago (Bahrain Vittorioso) – a 2′ 02”

99. Einer Rubio (Team Movistar) – a 2′ 45”

153. Fernando Gaviria (Team Movistar) – a 3′ 26”

Elena Alfonsi

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