Sarà serializzato “El Gatopardo”, un classico della letteratura italiana

Roma, 28 aprile (EFE).- “El Gatopardo”, il classico della letteratura italiana poi trasformato in un film da Luchino Visconti, diventerà una serie per Netflix le cui riprese sono iniziate per le strade di Roma, hanno annunciato i suoi produttori.

La serie, diretta dall’inglese Tom Shankland, avrà sei episodi e le riprese dureranno almeno quattro mesi a Palermo, Siracusa, Catania (sud) e Roma.

Protagonista l’attore italiano Kim Rossi Stuart nei panni di Don Fabrizio Corbera, Principe di Salina, e vedrà protagonisti Benedetta Porcaroli nei panni di Concetta, Deva Cassel nei panni di Angelica e Saul Nanni nei panni del seducente “garibaldino” Tancredi.

“El Gatopardo” è un monumentale romanzo italiano scritto nel 1957 da Giuseppe Tomasi a Lampedusa e successivamente adattato per il cinema da Visconti, vincendo la Palma d’Oro a Cannes nel 1963, con il trio formato da Burt Lancaster, Alain Delon e Claudia Cardinale. .

Questo epico classico è ambientato in Sicilia nel 1860, durante la battaglia dell’esercito di Giuseppe Garibaldi nel bel mezzo del processo di unificazione del paese sotto il nome di Casa Savoia.

L’opera esplora concetti come il potere, l’amore e il prezzo del progresso, parlando di un mondo crepuscolare in cui l’aristocrazia, che ha governato per secoli la selvaggia e antica Sicilia, è minacciata dalla modernità promessa dai sindacati.

Per non soccombere a questa minaccia, Don Fabrizio deve stringere nuove alleanze per salvare la sua famiglia.

“El Gatopardo” rimane anche un riferimento politico che collega il cosiddetto “gatopardismo” o “paradosso di Lampedusa”: “Se vogliamo che le cose continuino così, abbiamo bisogno che le cose cambino”, cioè le capacità della classe dirigente. per adattarsi al cambiamento e alla rivoluzione per rimanere al potere. EFE

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Elena Alfonsi

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