Italia triste: muore la leggenda del giornalismo e amico Maradona Mina (†84)

La scena calcistica italiana è avvolta nella tristezza. Gianni Mina, leggenda del giornalismo locale, è morto all’età di 84 anni. Il torinese divenne noto per i suoi stretti legami con molti personaggi dello sport, tra cui i pugili Muhammad Ali (†74) e Diego Maradona (†60).

Le informazioni sulla morte di Min sono apparse sui suoi social network. I problemi cardiaci sarebbero costati la vita al leggendario giornalista: “Gianni Mina ci ha lasciato dopo un infarto. Non è mai stato solo, circondato dall’affetto della sua famiglia e degli amici più cari. Un ringraziamento particolare al Professor Fioranelli e al personale della Clinica Villa del Rosario, che ci hanno permesso di salutare serenamente lui.” in piedi sulla dichiarazione.

La carriera del giornalista italiano è stata molto varia. Ha collaborato con i principali media italiani come Rai, Tuttosport e Corriere dello Sport e, tra gli altri, ha realizzato due interviste al leader cubano Fidel Castro, per il quale ha anche scritto un libro.

Tuttavia, è anche vicino a numerosi personaggi dello sport, tra cui Diego Maradona. Nel 2020 un giornalista italiano ha ricordato il loro primo incontro. “Ho spiegato al suo addetto stampa che non volevo parlargli di tattica, ma di vita. Su ciò in cui credono, niente pettegolezzi.” Mina racconta. “Maradona ha apprezzato i miei sforzi per capire, con discrezione ma senza ritegno. Ho scoperto che era molto più intelligente di quanto avrebbe dovuto essere. Era informato, attento. Leggeva i giornali, non gli mancava nulla. Durante la sua carriera, ma soprattutto dopo , si è sempre lasciata riprendere anche nei momenti più difficili e dolorosi, non si è mai negata. Quindi l’ho trovata una persona complessa e contraddittoria, ma mai ipocrita”. raffigura il leggendario italiano.

“Troppo generoso da una parte. Insomma, si è fatto solo male. Per tutti noi giornalisti è una benedizione per gli occhi e per il cuore con le sue prestazioni sportive”. Gianni ha detto. Il fatto che quando l’argentino fu squalificato ai Mondiali del 1994, i giornalisti italiani furono gli unici con cui decise di parlare, dimostra quanto Mina sia riuscita a conquistare il cuore di Maradona.

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Carlita Monaldo

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