La stagione 2023 prende il via e, con essa, arriva la definizione di alcune di quelle gare incontrare i campioni dell’anno scorso.
Confutare Supercoppa Italia e fornire un’attrazione unica alle definizioni che si muovono in Arabia Saudita, come la Supercoppa spagnola e argentina, unisce Milanovincitore dell’ultima edizione della Serie A e dell’Inter, vincitore della Coppa Italia.
Un mese dopo aver vinto il Mondiale, Lautaro Martínez ha vinto la Supercoppa Italiana
King Fahd Stadium, situato nella capitale dell’Arabia Saudita e con capacità di 68.000 spettatoriè stata la scena che ha visto la vittoria per 3-0 dell’Inter sul Milan e la prima conquista calcistica italiana della stagione.
Uno stadio che non passerà inosservato perché è lì che si assiste al campionato di Barcellona Real Madrid per la finale della Supercoppa spagnola e ci sarà anche un match tra Team Season Riyadh, con la presenza di Cristiano Ronaldo e Marcelo Gallardo come allenatori, contro il PSG di Lionel MessiKylian Mbappe Y neymar in un’amichevole internazionale.
Quanto al Milan classico, chi ha imposto i presupposti fin dall’inizio è stata l’Inter. a dieci minuti La squadra di Simone Inzaghi non ha fatto nulla con il gol di Federico Dimarco, che evoca una sorta di ricordo lo scopo di angelo in maria contro la Francia nell’ultima finale di Coppa del Mondo a causa del terreno comune appena un mese dopo la consacrazione della squadra guidata da Lionel Scaloni.
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Dando un altro segno che il trasferimento delle definizioni di diverse competizioni di massima serie in Medio Oriente è anche uno spettacolo di intrattenimento per i presenti, il pallone da calcio Gol di Dimarco viene subito riposto in una teca di vetro per poi essere sorteggiato tra i tifosi presenti allo stadio tramite un’app.
Tornando al calcio, senza togliere il piede dall’acceleratore, Edin Dzeko entra in campo dopo dieci minuti e realizza il 2-0 con una conclusione superba. Il gol dell’ex Manchester City non solo ha portato in vantaggio, ma ha anche reso il 36enne bosniaco l’attaccante più longevo a segnare nella finale di Supercoppa italiana, superando Cristiano Ronaldo che Detiene il record dopo aver segnato contro il Napoli nella definizione del 2021.
Lionel Messi, un esempio di lotta e perseveranza
A mettere le cose in chiaro in una partita completamente controllata dai nerazzurri, è apparso il loro goleador, Lautaro Martínez. Cavalcando fuori bersaglio dopo una palla partita da sotto, l’ex Racing è determinato con la faccia da esterno a siglare il vero gol e genera la follia di tutti i presenti.
Festeggia come Messi nella classica partita contro il Real Madrid, alle 10 l’Inter ha mostrato la maglia ai tifosi che già sapevano di essere dei campioni. Con queste reti il ”Toro” ha raggiunto quota 86 reti con la maglia del Milan, entrando nella top 10 dei capocannonieri del club il cui capocannoniere è lo storico Giuseppe Meazza.
A sua volta, Martínez è diventato il primo argentino a fare un giro olimpico post-mondiale con l’Argentina proprio in quel momento è un mese di conquista albiceleste nel Qatar 2022.
FMJL
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