Urban, ballabile o “despechao”, la musica dell’estate 2022 è di nuovo latina

Cattive notizie per chi non ama lo stile urbano, il “twerking” e l’ondeggiare alla moda, perché è un altro anno e più chiaramente che il 2022 sarà l’estate del dominio musicale mondiale in Spagna, con Bizarrap argentino, Rosalía spagnola e Bad portoricano Bunny, come una grande responsabilità.

Ne hanno sei su dieci primo posto nell’elenco “Global 50” di Spotify, le cui proporzioni sono salite alle stelle in paesi come la Spagna, dove gli artisti latini sono pieni. Ecco un elenco di dieci canzoni che non smetteranno di suonare in questa stagione nei bar sulla spiaggia, nelle autoradio e nelle piste da ballo.

“BZRP Music Session Vol 52”, di Bizarrap e Quevedo: Questi due rapper messi insieme o, allo stesso modo, dall’Argentina e dalla Spagna, sono stati per settimane il numero 1 al mondo, un fenomeno virale al di fuori delle multinazionali. a “twerkare tutta la notte”. Da “Music Sessions” vale anche la pena salvare il volume precedente, con Villano Antillano.

“Despecha”, di Rosalia: Da “Bizcochito” a “Saoko”, uno dei brani del suo ultimo album, “Motomami”, potrebbe armonizzarsi quest’estate, ma il flusso creativo catalano lo ha visto aggiungere nuovi brani come questo mambo al suo attuale tour che, pur senza nome o la versione registrata, è diventato uno dei momenti più cantati nelle loro esibizioni dal vivo.

“Mi congratulo con te”, di Shakira Colombia e Rauw Alejandro da Puerto Rico: È lodevole che dopo più di 30 anni di carriera, uno dei Barranquilla continui a collezionare “hit” contagiosi come questa canzone ballabile con un certo tocco futuristico che, secondo alcune voci, ha alluso alla sua rottura con il calciatore Gerard Piqué.

“Las 12”, di Ana Mena e Belinda: Mentre alcuni preferiscono la versione originale italiana, “Mezzanotte”, la versione spagnola ottiene nuovi punti con uno snippet scritto da Andrés Torres e Mauricio Rengifo che nella sua traduzione in spagnolo ha un’altra diva musicale nella lingua, Hispano. -Belinda Messico.

“Tu vuoi”, di Aitana, Emilia e Ptazeta: Se già con “Formentera” è riuscito a fare da cornice alla spiaggia nei freddi mesi dello scorso inverno, con una nuova canzone che anticipa il suo prossimo album, la gioventù catalana continua a fare successi per diventare una delle regine essenziali dell’estate.

“Titi mi ha chiesto”, di Bad Bunny: Sarebbe strano che con un album sotto il braccio chiamato “Summer without you”, il portoricano protagonista delle classifiche “streaming” non sia uno dei protagonisti di questa stagione, ad esempio con questo singolo ritmico che ha ripiegato il pubblico verso l’interno . il più grande successo di quell’ultimo lavoro.

– “Givenchy”, di Duki: Proprio dalle mani di Bad Bunny, questo raccoglitore di stoffe argentino ha ottenuto uno dei suoi più grandi successi, “Goteo”. Sulla cresta dell’onda, torna al genere che lo ha partorito con verbi agili e aggressivi per dimostrare di saper “trattare”, senza esagerare.

“Così”, Harry Styles: La tastiera degli anni Ottanta che è stata un simbolo sin dalla sua nascita, che lo attribuì allo sviluppo di “Take On Me” degli A-ha, è un hook così potente e riconoscibile che ha reso la prima anteprima di “Harry’s House” uno dei più grandi successi della carriera del britannico. Una melodia felice per parlare davvero di salute mentale.

– “Break My Soul” di Beyonce: L’americano non ha abbandonato la sua pretesa di identità a favore della comunità nera in “Renaissance”, il suo ultimo album (a sorpresa), questa volta da una prospettiva edonistica che ti invita sulla pista da ballo in un outfit afrobeat e, in questo caso, con una casa di produzione anni ’90.

“Salire quella collina (Alleanza con Dio)”, di Kate Bush: Chi dirà alla cantautrice britannica che la sua canzone abilitante del 1985, poi numero 3 nel suo paese, tornerà alla ribalta mondiale 37 anni dopo grazie alla sua inclusione nella serie OST “Cose straniere”” a coronare l’elenco dei brani più ascoltati sulle piattaforme digitali negli Stati Uniti.

Elena Alfonsi

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