Preghiere per la salute e la felicità dei nostri cari: Dì queste POTENTI PAROLE!

Credenti ortodossi vivono nella fede che Dio ascolterà le loro grida nel letto del malato e risponderà alle loro preghiere, ma anche nell’insegnamento che se un malato chiede a Dio la guarigione solo per se stesso e non prega perché un altro malato sia guarito, egli non va bene.

“Quelli di voi che non sono stati feriti da nulla, pregate che guariscano”. Quando non gemi a letto, almeno gemiti in preghiera per i malati. Se le persone sane non pregano per i malati, dopodomani Cristo lo dirà loro, siete sani ma non pregate per coloro che soffrono. Non ti conosco”, è scritto nel Vangelo secondo Matteo.

“Signore, Onnipotente, Santo Imperatore, tu che ragioni e non uccidi, che rinforzi le ginocchia e sollevi i caduti, e rimuovi il dolore fisico degli uomini, ti preghiamo, nostro Signore, visita con la tua grazia il tuo servo malato perdonalo ogni peccato volentieri e volentieri. O Signore, manda dal cielo la tua potenza risanatrice, tocca il suo corpo, placa la sua febbre, doma le sue passioni e ogni malattia che è nascosta in lui, sii il guaritore del tuo servo, sollevalo dal letto del ammalato e dalla sua camera mortuaria, le sue sofferenze, e dargli tutto ciò che è perfetto per la sua Chiesa, per piacerti e fare la tua volontà, perché spetta a te accarezzarci e salvarci, Signore nostro, e noi ti rendiamo gloria. e il Figlio e lo Spirito Santo, ora e sempre e per sempre. Amen”.

San Giovanni Crisostomo diceva che tutti desiderano la preghiera, più di quanto gli alberi abbiano bisogno di acqua. “Poiché nessun albero può portare frutto se non assorbe l’acqua attraverso le sue radici, e nemmeno noi saremo in grado di portare il prezioso frutto della pietà se non siamo nutriti dalla preghiera”.

Preghieracredito fotografico: EPA/SANJAY BAID

PREGHIERA PER I MALATI

Benedetto sei tu, Signore nostro Dio, guaritore dell’anima e del corpo, che hai portato nel suo corpo le nostre infermità e malattie, con le ferite che abbiamo sanato, buon pastore, che sei venuto a cercare la pecora smarrita e che hai dato conforto e vita con la risurrezione ai deboli ; Di recente siete diventati umani e Dio, il Verbo, è apparso nella carne sulla terra e ha vissuto con le persone per la salvezza dell’umanità. Oh, Signore, tu vivi in ​​alto e disprezzi in basso; quando una volta hai accettato le preghiere e le lacrime di Ezechia, l’hai sollevato dal suo letto malato e hai prolungato la sua vita per quindici anni; quando hai purificato dalla lebbra Naaman siro per mezzo del profeta Eliseo e hai risuscitato il figlio di Shunam; e quando salvasti dalla febbre la suocera di Pietro; e guarì il lebbroso con il suo comandamento; e col tocco delle sue vesti guarì una donna che da dodici anni era malata di sangue; e per fede guarì il servo del capitano; e risuscitò dai morti l’unico figlio della vedova e lo diede a sua madre vivo e vegeto; e liberò la figlia di Anna da uno spirito malvagio vizioso; e dopo aver unto gli occhi di un cieco nato di sventura, gli fu restituita la vista; e riportò il tuo amato amico di quattro giorni, Lazzaro, e lo diede a sua sorella; come una volta autorizzasti i tuoi Apostoli a guarire i malati ea purificare i lebbrosi; come avete giustificato il pubblicano e siete stati inchiodati alla croce, avete promesso al ladrone il cielo, voi che avete preso su di voi i peccati del mondo; proprio come tu, per mezzo dei tuoi più alti apostoli Pietro e Giovanni, hai guarito lo zoppo in Krasni vrata, e hai risuscitato Tavita dai morti, e hai riportato in vita Eutico con Paolo, e hai mantenuto la mano di Paolo illesa dal morso di un serpente velenoso, e attraverso il tuo apostolo Paolo, con la tua mano forte, tuo padre Puplio guarì dal fuoco e dalla febbre, così come ora, con il tuo tacito amore per l’umanità e con la tua consueta misericordia, guarisci il tuo servo (o: il tuo servo) (nome) da lui (o lei ) angoscia mentale. Ti preghiamo e ti chiediamo, libera, perdona al tuo servo (o: il tuo servo) tutte le colpe che ti chiede, e guariscilo dalla concupiscenza, purificalo da tutte le impurità dell’anima e del corpo, spegni il fuoco in lui. (o in lui) con la tua rugiada di misericordia; perdonalo se disobbedisce a uno qualsiasi dei tuoi comandamenti di uomo che veste il corpo e vive nella carne, se pecca in tua presenza giorno o notte, volontariamente o no, consciamente o inconsciamente, o la sua mente è ferita dalla vista del suo occhi o udito dalle sue orecchie o annusare qualcos’altro, ed ha peccato sia nel corpo che nell’anima, e si è alienato dalla tua volontà, ma solo tu, Signore, come uomo buono e amorevole, lo hai sollevato dal male malattia e sofferenza. O Sovrano Signore, ascolta noi peccatori ora, e ogni volta che gridiamo a Te; consideralo mite e non menzionare la sua prima colpa, e libera lui e noi dal tormento eterno, e purifichi lui e noi da ogni cattiva intenzione, e lascia che la sua bocca ti glorifichi, e le sue labbra ti glorifichino, e rafforzi le sue mani per adempiere i tuoi comandamenti e per guidare i suoi piedi nelle tue vie, e tutte le sue membra e la sua intelligenza rafforzandole con le preghiere più pure di tua madre e di tutti i tuoi santi. Perché tu sei un Dio misericordioso e amorevole, e noi ti rendiamo gloria, con il tuo Padre senza principio e il tuo Spirito mite e vivificante, ora e sempre e nei secoli. Amen.

PREGHIERA PER I MALATI

Vescovo onnipotente, imperatore santo, che scusa e non uccidi, che fortifica le ginocchia e raddrizza i caduti e allevia il dolore del corpo umano, ti preghiamo, nostro Signore, visita il tuo servo (nome del paziente) che è malato, con grazia -Il tuo. perdonagli ogni peccato volontariamente e volontariamente. O Signore, manda dal Cielo il tuo potere guaritore, tocca il suo corpo, placa la sua febbre, doma le sue passioni e ogni malattia nascosta in lui, sii il medico del tuo servo (nome del malato), sveglialo dal suo letto di malato e dal barella della sua sofferenza e donalo perfetto per la sua Chiesa, per piacerti e fare la tua volontà. Poiché spetta a te accarezzare e salvare noi, nostro Dio, ea te glorifichiamo il Padre e il Figlio e lo Spirito Santo, ora e sempre e nei secoli. Amen.

PREGHIERA NELLA MALATTIA

Santo Padre, guaritore dell’anima e del corpo, che hai mandato il tuo Figlio Unigenito, Signore Dio e nostro Salvatore Gesù Cristo, che ha guarito ogni malattia e mi ha liberato dalla morte, guariscimi da tutte le mie infermità mentali e fisiche e ravvivami con la grazia del tuo Cristo: con la preghiera, purissima Signora della Madre del nostro Dio e Vergine Maria; per la potenza della Santa Croce e del Datore di vita; attraverso la mediazione di Sua Santità l’Immateriale Potenza Celeste; Il venerabile e famoso profeta, precursore e battista di Giovanni; Santi martiri gloriosi e vittoriosi, nostro venerato Padre e portatore di Dio; I santi guaritori di Besrebrenica: Cosma e Damiano, Ciro e Giovanni, Panteleimon e Jermolai, Sansone e Diomide, Fozio e Anikita, Talaleo e Trifun; Il santo e giusto padrino Gioacchino e Anna e tutti i Santi. Perché tu sei la fonte della guarigione, nostro Signore, e noi ti rendiamo gloria, con il tuo Figlio Unigenito e il tuo Spirito Santo, ora e sempre e nei secoli. Amen!

(Caffè espresso)

Gaetana Giordano

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